CULTURA IN VALLE D'AOSTA
La Valle d'Aosta: terra di Castelli
Già dall'antichità la Valle d'Aosta era un passaggio obbligato verso i valichi alpini. Nel medioevo era facile appropriarsi delle terre fuori dai centri abitati, per elevarsi al rango di signori e riscuotere pedaggi. Si affermarono così i primi insediamenti fortificati, e con il tempo castelli, torri e caseforti divennero un elemento distintivo del paesaggio della Valle d'Aosta.
Musei della Valle d'Aosta
Percorsi espositivi diversi per altrettante esperienze di conoscenza. Essi acquisiscono, studiano e conservano testimonianze materiali e immateriali del territorio, della sua storia e della sua gente: arte e archeologia, scienza e storia naturale, arti e tradizioni popolari.
I segni dell'epoca romana
Cinque secoli di romanità hanno lasciato segni imponenti in Valle d'Aosta: la strada delle Gallie, di cui rimangono numerose tracce; il ponte-acquedotto di Pondel; e soprattutto Aosta, la città imperiale porta delle Alpi, il cui impianto urbanistico romano è ancora ben identificabile nelle sue linee principali, nella cinta muraria e nei suoi edifici più significativi.